In questi giorni la comunità di Brindisi si è stretta nel lutto per la scomparsa di Cosimo Durante, spentosi a 94 anni.

Cosimo era un eroe, un marinaio che ha prestato servizio in una unità della guardia costiera di stanza ad Argostoli ed è sopravvissuto all'eccidio di Cefalonia e ai lager nazisti. Era uno dei pochi superstiti dei tragici fatti avvenuti nelle Isole Ionie dopo l'8 settembre del 1943.

In seguito alla disperata resistenza dei militari della Divisione Acqui alle truppe tedesche, fu aggregato alle batterie costiere che resistettero per qualche ora ai tentativi di sbarco dei reparti della Wermacht, poi ridotte al silenzio dagli Stukas.

Durante sopravvisse ai bombardamenti e fu risparmiato dalle fucilazioni di massa e imbarcato su un mercantile diretto in Germania con altri prigionieri italiani. La nave finì su una mina ma il marinaio si salvò ancora una volta e fu recuperato da una motosilurante tedesca. Internato, poi, in Germania con altri militari italiani prigionieri, Cosimo rifiutò di passare tra le fila fasciste della repubblica di Salò, scegliendo il lager.

Solo dopo la caduta della Germania, nel maggio del 1945, Durante fece ritorno a Brindisi. Insignito di varie onorificenze al merito della Repubblica Italiana, era socio onorario della sezione di Brindisi dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia che oggi si stringe nel suo ricordo, nel ricordo di un uomo che rappresenterà per tutti un esempio di forza e coraggio.