Il Palazzo dei Turchi, meglio conosciuto come ‘Palazzo dei Diavoli’, è avvolto da un’aura di mistero: sembra infatti che questo palazzo fosse appartenuto alla famiglia, ormai estinta, dei Turchi, come si legge nell’iscrizione nel portone principale ‘Palatium Turcarum’, e che proprio qui avvenissero riti satanici e messe nere.

Vi sono due ipotesi per l’origine della sua denominazione: la prima è che alcuni senesi si sarebbero ritrovati nel palazzo per celebrare il culto Satanico con sfrenate orge e messe nere. La seconda ipotesi, invece, fa riferimento ad un avvenimento accaduto molti anni fa.

Era il 25 Luglio 1526 quando l’esercito inviato da Papa Clemente VII e dai fiorentini contro Siena fu disperso dai soldati della repubblica, lasciando sul campo le artiglierie. Una rivalsa – secondo quanto sostengono le tradizioni popolari- che ebbe luogo grazie all’intervento di forze sovrannaturali o diaboliche.

La parte più antica della struttura risale al XIV secolo e fu poi sopraelevata e munita di una torre cilindrica. In seguito, nel 1460, fu ingrandito e dotato di una cappella.