Le comunità di Bergamo e Vailate piangono oggi la scomparsa di Irvano Stombelli, giovane ingegnere di 27 anni deceduto in seguito ad una caduta con gli sci a Bellamonte, in val di Fiemme.

Irvano risiedeva nel cremonese con la famiglia, ma era praticamente un bergamasco acquisito: a Treviglio, dove la madre insegna nel centro salesiano “Don Bosco”, il giovane aveva frequentato le scuole superiori, e negli ultimi anni si trovava spesso a Dalmine, dove studiava ingegneria meccanica. Lavorava inoltre in un’azienda di Canonica d’Adda e da qualche mese era tesserato per la società sportiva Runners Bergamo.

Irvano era un ragazzo innamorato della vita, volenteroso nel lavoro e appassionato nello sport. Sempre gentile e disponibile, competitivo ma giusto nello sport come nella vita, Irvano aveva tantissimi amici a lui molto affezionati, che ora soffrono sgomenti per l’improvvisa tragedia.

Nella sua vita ha fatto tanto e dato molto, e il suo ricordo non può che essere custodito e portato avanti nel tempo da quegli amici e cari con cui la comunità è solidale in questi giorni, che lo conoscevano, che lo stimavano e lo amavano per quello che era. Il suo sorriso non appassirà mai e accompagnerà sempre ognuno di noi, portandolo nel nostro cuore.