Il mondo del rally friulano piange la scomparsa di Thomas Pascoli, 35enne che ha dedicato la sua vita alla passione per il rally e per i motori.

Thomas aveva il rally nel sangue e, oltre ad essere una promessa delle corse automobilistiche, era titolare di una nota autofficina insieme al fratello: la “Fratelli Pascoli” di Dignano. Una prestigiosa realtà da cui uscivano bolidi pronti per sfrecciare sulle piste più importanti d'Italia.

Da qualche anno gli era stata diagnosticata una grave malattia. Eppure, armato di coraggio e rara dignità, Thomas ha continuato a fare ciò che amava di più, sempre al fianco della sua inseparabile moglie Eva, compagna nella vita e nella corsa. Alla sua ultima partecipazione ad un rally, lo scorso dicembre in Toscana, aveva ottenuto un secondo posto assoluto. Ma quello non è stato il suo ultimo successo. Un mese dopo, nonostante la malattia, Thomas ha coronato il suo sogno: sposare il suo amore.

Coraggio, forza e determinazione. Virtù che Thomas non ha perso neppure nella prova più difficile che è stato costretto ad affrontare. Quella per la vita. Ed è con questo spirito che tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo lo ricorderanno per sempre.