Brindisi si stringe nel ricordo di Lucio Leucci, l'industriale metalmeccanico venuto a mancare un anno fa all’età di 83 anni.

Lucio non solo era uno dei più noti imprenditori metalmeccanici brindisini, ma la comunità lo ricorda per la sua grande generosità e vitalità inesauribile. Lavoratore instancabile fino agli ultimi giorni della sua vita, considerava i suoi numerosi dipendenti come la sua famiglia allargata.

Fondata nel 1961, l’azienda Leucci diede origine, dopo vari cambi di assetti societari, alle attuali Leucci Costruzioni e Leucci Group, due distinte imprese di punta nelle costruzioni e nelle manutenzioni meccaniche del patrimonio industriale brindisino. Il nome dell’imprenditore è legato anche al petrolchimico di Brindisi, alla costruzione di vari centrali Enel, da quella di Brindisi Nord a quella di Cerano, oltre a varie altre termoelettriche in diverse regioni.

Ha segnato sin dagli anni '60 lo sviluppo industriale del capoluogo nel settore della metalmeccanica in cui ha assunto un ruolo di primo piano e con Lucio si spense un pezzo importante della storia della città.