Udine in lutto, tra commozione e solidarietà per le due giovani scomparse
Il rito di commiato per Bianca Doros e Patrizia Cormos si è svolto ieri nella camera ardente gremita, presieduto dal decano della Chiesa ortodossa romena del Triveneto, padre Florin Chereches, e concelebrato con altri sacerdoti. Attorno alle bare, coperte di fiori bianchi, si sono stretti parenti, amici e colleghi di lavoro dei genitori delle due giovani. Campoformido e Udine, i due comuni di residenza delle famiglie, hanno proclamato per oggi il lutto cittadino, in segno di rispetto e vicinanza.
L’arcivescovo di Udine, Mons. Riccardo Lamba, ha partecipato al rito bilingue, italiano e romeno, per testimoniare la vicinanza umana e cristiana della comunità. Tra le autorità presenti c’erano il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, il questore Alfredo D’Agostino, il prefetto Domenico Lione, e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Le salme di Bianca e Patrizia, vestite con abiti bianchi da sposa secondo la tradizione romena, sono state accompagnate dalle immagini proiettate su uno schermo che ritraevano le giovani in momenti felici. La camera ardente rimarrà aperta fino a stasera, quando le salme verranno rimpatriate in Romania, dove si terranno i funerali.
Indagini in corso sulla tragedia
Nel frattempo, le indagini sulla tragica morte delle due giovani e sulla scomparsa del 25enne proseguono. È stata avviata un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti. Il Procuratore della Repubblica di Udine, Massimo Lia, ha dichiarato che la Procura si muoverà esclusivamente per cercare eventuali condotte omissive, sottolineando come in natura esista anche la tragica fatalità.
I Carabinieri hanno già acquisito le testimonianze delle persone coinvolte, dei familiari e dei testimoni oculari, inclusi coloro che hanno realizzato il video della tragedia.