Come comportarsi al funerale
Il comportamento è l’aspetto più importante: rispetto e discrezione devono guidare ogni gesto.
Il telefono cellulare deve essere spento prima dell’inizio della cerimonia, per evitare qualsiasi tipo di disturbo. La puntualità è essenziale, arrivando qualche minuto prima dell’inizio del rito e rimanendo fino alla fine.
Durante la cerimonia, è fondamentale mantenere un atteggiamento composto e silenzioso, evitando chiacchiere e applausi, salvo rare eccezioni per funerali di personaggi pubblici. Al termine del rito, bisogna attendere che la bara venga portata fuori e seguire l’uscita con ordine.
Le condoglianze vanno espresse con sincerità, senza frasi di circostanza. Se i familiari hanno richiesto esplicitamente di non riceverle, è bene rispettare la loro volontà. Inoltre, non è necessario accompagnare il feretro al cimitero, a meno che non si abbia un legame stretto con il defunto.
Cosa dire a un funerale
Le parole da rivolgere ai familiari del defunto devono essere scelte con cura. Meglio evitare frasi fatte o di circostanza, che potrebbero risultare impersonali. Un’espressione sincera di vicinanza o un semplice abbraccio, in base al tipo di rapporto con i familiari, sono gesti più appropriati.
Il supporto può essere dimostrato anche nei giorni successivi, offrendo aiuto pratico o un ulteriore messaggio di conforto.
Il bon ton per la famiglia in lutto
I familiari del defunto possono scegliere di rendere pubblica la scomparsa attraverso necrologi e manifesti funebri, fornendo indicazioni per chi desidera partecipare al funerale. Se si opta per una cerimonia privata, è bene comunicarlo chiaramente.
Durante il rito, i parenti stretti occupano i primi posti e sono i primi a seguire il feretro all’uscita. Possono decidere di evitare il momento delle condoglianze, ma se scelgono di riceverle, è opportuno accettarle da tutti i presenti.
Infine, un gesto di cortesia, quando le incombenze del funerale saranno concluse, è ringraziare chi ha espresso vicinanza e supporto durante il lutto.