Il calcio regionale piange la scomparsa di Agostino Moretto, uno degli allenatori più vincenti e amati degli ultimi trent'anni.

Agostino ha rappresentato un punto di riferimento assoluto nel panorama dilettantistico del Friuli Venezia Giulia, sedendo sulle panchine di tantissime squadre: dal Cervignano alla Manzanese, dall'Itala San Marco alla Sanvitese.

Mosso da enorme passione per il calcio, si è sempre distinto per le sue idee innovative e per la grande professionalità, riuscendo a far esprimere alle sue squadre un gioco di assoluta qualità.

Originario di Motta di Livenza, sin da piccolo si era trasferito in riva all'Isonzo. Poi ha girato un po', fino a chiudere la sua carriera da calciatore a Corno, per poi debuttare come allenatore a soli trent'anni. Un percorso brillante che proseguirà fino agli anni 2000, tanto che nel 1997 venne premiato come miglior allenatore del Friuli Venezia Giulia.

Ex dipendente delle Aziende municipalizzate di Gorizia, si è spento all'età di 71 anni, lasciando la moglie Marisa, i figli Alessandro e Chiara e la nipote Alessia.

Stringendosi al loro dolore, la comunità si impegna a custodire il ricordo di Agostino, della sua passione e dei suoi valori.