Undici anni sono l'inizio della vita e quando il destino si accanisce crudelmente su chi ha appena assaporato la gioia di vivere ci si sente così inermi ed atterriti.

Alessandro Vullo è stato forte e coraggioso, ha combattuto con tenacia una battaglia che purtroppo ha finito per perdere.
Si è spento all'ospedale Gaslini di Genova ed il vuoto che ha lasciato nel cuore dei suoi cari è incommensurabile.
La notizia ha immediatamente fatto il giro della regione e tutti si sono uniti al dolore di questa famiglia che ha visto strapparsi il dono più prezioso.
Era un bambino allegro e vivace, che amava stare in compagnia ed aveva una grande passione, che inseguiva con la determinazione che solo i grandi bomber possiedono.
Ce l'avrebbe sicuramente fatta Ale, se non fosse stato per il destino che ha voluto giocargli questo tiro sinistro.
La comunità tutta si stringe alla mamma Elisa, al papà Filippo, alla sorellina Greta ed ai nonni Carlo, Rosa e Pia, in questo momento di profondo lutto.

Ha combattuto fino alla fine e questa sua forza deve ora essere l'ancora a cui aggrapparsi per onorare la sua memoria, vivendo la vita che lui stesso avrebbe tanto voluto vivere, mettendo da parte un po' di tristezza nel nome di questa giovane anima che si è dimostrata forte come un leone.