Si è spenta due giorni fa Maria Giovanna Sanjust, docente da tanti anni all'Università di Cagliari presso la Facoltà di Lettere e professore ordinario di Letteratura moderna e contemporanea.

Maria Giovanna era nata a Cagliari il 22 gennaio 1942 e proprio nel capoluogo aveva avuto modo di formarsi culturalmente e professionalmente attraverso numerose ricerche di ambito letterario, sotto la direzione e guida di Giuseppe Petronio e Serio Romagnoli.

La docente era nota a tutti per la sua spiccata meticolosità professionale, ne è prova la vastissima produzione letteraria di cui fu autrice, dove figurano monografie, articoli e contributi apparsi su riviste prestigiose, saggi e critiche. Appassionata di poesia, si dedicò per diverso tempo allo studio di autori come Pascoli, Carducci e, in particolare, Gabriele d'Annunziò: all'autore abruzzese dedicò la maggior parte dei suoi contributi tra i quali gli epistolari dannunziani durante gli anni Novanta e l’edizione critica dell’Elegie romane, apparsa nell’ambito dell’Edizione nazionale delle opere di Gabriele d’Annunzio nei primi Duemila.

Ci stringiamo intorno al caro ricordo di Maria Giovanna, congiuntamente alla sua famiglia, all'Università di Cagliari e tutti gli studenti che hanno potuto apprendere da lei l'amore per la letteratura.