La comunità di Castelfranco piange la scomparsa di Rocco Repice, neurologo dell'ospedale di Castelfranco dove era direttore dell'unità semplice di Neurofisiologia.

Rocco era un instancabile professionista sempre a disposizione degli altri e particolarmente attento ai suoi pazienti, che trattava sempre con rispetto e molta umanità. Classe 1955, originario di Crotone, ottenne la laurea in Medicina a Padova e la specializzazione in Neurologia nel 1987 presso l'università di Verona. Iniziò a lavorare in campo medico come assistente del professor Chinaglia nel 1988, per poi arricchire la sua formazione di neurofisiologo con la preparazione in elettroencefalografia.

Nel 2007 ottenne la direzione dell'Unità Semplice di Neurofisiologia. Un uomo appassionato, pieno di interessi e motivato sempre dalla curiosità. Sapeva parlare con le persone e anche nelle giornate più grigie era capace di essere gentile e disponibile.

Il direttore generale Francesco Benazzi, a nome di tutti i colleghi, ha ricordato la sua straordinaria figura: «A nome di tutta l’azienda esprimo grande vicinanza ai familiari del dottor Repice, validissimo professionista il cui esempio resterà un modello per tutti coloro lo hanno conosciuto. Un esempio dimostrato fino alla fine, anche nei giorni duri della malattia che ha vissuto con grande dignità e serenità, mantenendo sempre un pensiero per il lavoro e il buon andamento del servizio che dirigeva».

La comunità si stringe attorno ai suoi cari nel celebrare il ricordo di un uomo che ha saputo aiutare il prossimo sempre con umiltà ed umanità, facendo dono della sua conoscenza e della sua vita agli altri, motivo per cui la sua memoria verrà conservata per sempre nel cuore di quanti ha aiutato e di coloro che gli hanno voluto bene.

I funerali sono previsti per domani alle 16 nel duomo di Montebelluna.