Si è spento a Terni, all'età di 77 anni, Victo Bussoletti, pittore e scultore di fama internazionale.

Originario di Otricoli, iniziò a dipingere da giovanissimo, come autodidatta, prima di iscriversi all'Accademia d'arte di Roma negli anni '50. La sua arte fu sempre caratterizzata da una ricerca del tutto personale, al di fuori di schemi o correnti. Negli anni '60 si trasferì a Parigi, dove entrò in contatto con colossi come Picasso, Cezanne e Matisse, per poi muoversi Oltreoceano, a San Diego, San Francisco e New York, dove affinò la sua pittura immergendosi nella Pop Art, elaborando quadri che Bussoletti stesso definì la “new Metaphics”.

Nel 1979 cominciò a dedicarsi all'insegnamento, formando i ragazzi delle scuole nel laboratorio di un museo, a San Francisco.
Nel 1990 il suo studio si trasformò in un centro culturale, epicentro di conferenze e punto di incontro di scrittori e critici di prestigio.
Nel 2008 tornò nella sua amata Terni, dove passò il resto dei suoi giorni, continuando a lavorare nel suo studio in via Mauri, 21.

Se ne va una figura di raro spessore, un vanto per tutti i ternani, e non solo. Un uomo in grado di riempire d'orgoglio i suoi conterranei, il cui ricordo continuerà a vivere in eterno attraverso le sue opere.