Claudio Maestra
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Udine
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m. 08/12/2017
Un anno è già passato dalla perdita dell'amico Claudio e a seconda dei pensieri e delle emozioni che il ricordo ci suscita, può sembrare un periodo molto breve oppure un lasso di tempo lunghissimo. Rimane il fatto che la sua perdita ci lascia un grande vuoto.
Non è semplice trovare le parole per ricordare una persona speciale che ad ognuno di noi ha lasciato espressioni, affetti e momenti di vita singolari. Ognuno potrebbe raccontare una storia, un episodio particolare che lo ha segnato.
Claudio adorava Gilles ed è rimasto contagiato dalla famosa "febbre Villeneuve". Da lui aveva assimilato una filosofia di vita: una volta trovato il limite, bisogna superarlo. Ricordiamolo cosi con alcune immagini in mezzo ai suoi amici perché come ebbe dire sono stati quelli i suoi momenti di vita più belli e con un filmato che ha registrato poco prima di andarsene e ci ricorda un'altra delle sue grandi passioni: la musica.
Ha lasciato un grande vuoto
Mandi Claudio...
Già,la febbre Villeneuve,la presi anch'io,nel lontano 1981.....
"Sin come farfales"