Avv. Antonio Bonacci

Città in lutto per la scomparsa di Antonio Bonacci, noto avvocato venuto a mancare in seguito a un malore improvviso.

Aveva sessant'anni ed era uno dei legali di punta del mondo forense aretino. Ha rappresentato la parte civile nei procedimenti più importanti della città e non solo. Su tutti la vicenda di Variantopoli, i processi legati al caso Eutelia e alla famiglia Landi, fino alle cause relative a Banca Etruria.

Laureato in giurisprudenza a Firenze nel 1984, il suo percorso iniziò dall'albo dei praticanti procuratori, passando per quello dei legali e infine a quello degli avvocati, estendendo la sua attività anche alla Cassazione e alle magistrature superiori. Fu socio fondatore nel 1997 della Camera Penale, guidata dal 2006 al 2009 e dal 2010 al 2012.

Oltre a rappresentare un punto di riferimento nell'ambito legale, era profondamente partecipe alla vita della comunità. Da anni era magistrato alla Giostra del Saracino, un incarico che sentiva particolarmente, a testimonianza di un legame indissolubile con la città.

Un uomo garbato e composto, sempre sorridente e cordiale anche nei momenti più delicati. Con lui se ne va un grande professionista, un nome che ha segnato un'epoca nelle vicende giudiziarie aretine.

Oggi, nel giorno del dolore e dell'incredulità, il commosso pensiero di tutti va alla famiglia, in particolare alla moglie Paola, al figlio Francesco, alla mamma, ai fratelli e a tutti i suoi cari.

Il ricordo di Antonio vivrà per sempre nei cuori e nelle menti di chi ha avuto l'onore di conoscerlo.