Francesca Balena

La comunità ascolana si stringe nel dolore per la scomparsa, a soli 46 anni, di Francesca Balena, ricordata da molti come stimata docente di lingua francese presso la scuola media Massimo D'azelio.
Conseguito il diploma di maturità scientifica, Francesca si laureò in lungue e letterature straniere moderne. Donna dalle molte passioni, oltre all'insegnamento amava molto scrivere. Collaborò per alcuni anni con il giornale della diocesi di Ascoli “La vita Picena” e lavorò come operatore culturale e turistico per il comune ascolano, diventando membro dell'Associazione italo-francese Alliance francaise.
Francesca scoprì il suo male da giovanissima, eppure non smise mai di amare la vita, lottando con coraggio e rara dignità. Quindi il ritorno all'università, la laurea, l'insegnamento, la passione per il violino, il matrimonio e i due splendidi figli.
Si è sempre considerata una donna fortunata e in quanto tale ha deciso di mettere al servizio delle migliaia di donne in difficoltà la sua esperienza. Scrisse dunque tre libri “Io verso la vita” (2007), “Con lo sguardo di Alice” (2011) e “Seduta al tavolo dei veri duri” (2014).
Non solo. Francesca divenne membro del Consiglio Direttivo dell'associazione Europa Donna Italia da Aprile 2011 Consigliere Direttivo di Europa donna Italia nel 2014. Fu in seguito coordinatrice della commissione tumore al seno metastatico di EDI e collaboratrice di DRepubblica e saluteseno.
La sua è stata una battaglia mediatica e sociale contro la solitudine in cui si trovano le donne, e i pazienti in generale, colpiti da cancro in stato avanzato. Per offrire loro un conforto, un barlume di speranza.
Una battaglia che comunque Francesca ha vinto. Un esempio di forza che continuerà a vivere attraverso il suo dolce ricordo.