Un anno fa la comunità di Ghedi piangeva la scomparsa di Gian Battista Bonetti, uomo di 56 anni rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale che ha lasciato la comunità sgomenta e addolorata.

Gian Battista, affettuosamente soprannominato “Gibì”, era un brav’uomo sempre pronto ad aiutare gli altri. Di mestiere faceva l’idraulico, ma era particolarmente noto nella comunità per il suo forte impegno nel volontariato e nell’associazionismo. Era stimato ed apprezzato da tutti, definito come una di quelle persone genuine che non si incontrano spesso nella vita e che quando ci sono fa piacere a tutti.

Gibì aveva iniziato a darsi da fare sin dagli anni ’70, partecipando attivamente al Gruppo Mivo 75 fondato da Paolino Vezzoli, Dario Duina e Lorenzo Treccani, che aveva l’obbiettivo di aiutare gli abitanti di una lontana e sconosciuta regione dell’Africa in cui operava il fratello missionario. Da allora per Gibì l’impegno nel mondo volontariato è stato una costante.

Oggi la comunità si unisce alla celebrazione del ricordo dei suoi cari e dei suoi amici.