Non ce l'ha fatta Gino Zanardini. Si è spento in un letto della rianimazione dell'ospedale Civile di Brescia in seguito al trauma riportato nel tragico incidente che martedì lo ha coinvolto mentre era di pattuglia lungo la passerella di Covoli.

Agente di Polizia residente a Gargnano, aveva sessantadue anni e da tempo era in servizio a Toscolano Maderno. Indossava la divisa da una vita, con serietà, impegno e passione. Virtù che gli erano riconosciute da colleghi e cittadini. Nel 2015 la Regione Lombardia lo aveva insignito di un riconoscimento per avere salvato un aspirante suicida dal proposito di farla finita.

Stringendosi attorno al dolore della moglie, del figlio e di tutti i suoi affetti, la comunità si impegna a custodirne il caro ricordo.