Le comunità di Artogne e Ospitaletto piangono la tragedia avvenuta alla Ferrosider, dove Gian Domenico Benzoni, operaio di 50 anni, è rimasto coinvolto in un drammatico incidente sul lavoro lasciando un vuoto nel cuore di tutta la comunità.

Gian Domenico viveva ad Artogne con la moglie e la figlia adolescente, ed era molto stimato e conosciuto dalla comunità, che trovava in lui sempre un uomo altruista, gentile e generoso. Un uomo buono, semplice, che amava stare con la famiglia e molto dedito al lavoro.Dipendente da tempo della Simin, lavorava da circa 20 anni nei capannoni dello stabilimento della Ferrosider di Ospitaletto in qualità di responsabile del carico dei camion. Svolgeva il suo lavoro magistralmente e con impegno, da tutti definito un operaio esperto ed accorto. I colleghi, in segno di omaggio al loro amico e collega, hanno proclamato 8 ore di sciopero e chiesto ai vertici aziendali un incontro per chiarire la dinamica della tragedia.

La comunità di Artogne si stringe attorno alla famiglia, ricordando il cuore buono di Gian Domenico e promettendo di non dimenticare mai il suo volto, la sua gentilezza e la sua personalità.