La comunità di Calcinato piange Luciano “Ciano” Lilloni, scomparso improvvisamente la scorsa notte, lasciando nel dolore l’intero paese.

Luciano era molto conosciuto nel Basso Garda e per tutti, ragazzi e adulti, era "Ciano", il ballerino classe 1952 con l’energia di un ragazzino. A Calcinato era diventato un po’ la mascotte, sempre pronto a rallegrare l’animo di tutti, e soprattutto sempre pronto a muoversi.

Ciano amava ballare e quando si sentiva il suo inimitabile saluto (“Ciao Patatini!”) si capiva già che quella sarebbe stata una serata piena di risate e divertimento. Da giovane faceva il tuttofare, tra lavori saltuari da manovale a muratore, per poi diventare improvvisamente lo “special guest” di tantissime serate mondane.

Un uomo generoso, gentile e sempre allegro. Riusciva a metterti il sorriso anche se non volevi, e senza dubbio animava le sue giornate come se fossero un’opera d’arte, vivendo la sua vita pieno di passione ed energia.

Si sentirà la mancanza di Ciano, delle sue risate e dei suoi balli. La comunità si stringe attorno ai suoi cari per ricordarlo, celebrare la sua originalità e promettendo di non dimenticarlo mai.