Le comunità di Brescia, Corzano e Bedizzole piangono in questi giorni la scomparsa Stefano Moreni e Antonio Tinti, amici escursionisti uniti dalla passione per la montagna, vittime di un tragico incidente sulla Presolana.

Stefano aveva 44 anni, Antonio 39, erano amici da tempo, legati dalla passione per la montagna e da un carattere più che compatibile. Entrambi erano uomini gentili, onesti, gioviali, innamorati della vita e sempre pronti a vedere il lato positivo delle cose. Durante l’escursione, considerata semplice per l’assenza di neve, Stefano e Antonio si trovavano in una comitiva di cinque amici in totale, tutti bresciani ed esperti di montagna. Stavano scendendo lungo un traverso piuttosto esposto quando Stefano, ultimo della fila, è stato tradito da una sottile lingua di ghiaccio. Si è sbilanciato, scivolando. In quel tragico momento Antonio, in cima, si è buttato, senza pensarci due volte, in soccorso dell’amico.

Non si può esprimere a parole il forte dolore che in questi giorni provano parenti, amici e cari di Stefano e Antonio. Resta la forza della loro amicizia, indissolubile, che li ha accompagnati fino all'ultimo istante.

I funerali si celebreranno mercoledì: Il funerale di Stefano Moreni, 44 anni, residente in città con la madre, saranno celebrati alle 15.30 nella parrocchia della Stocchetta, mentre un'ora prima a Bargnano, ci sarà l'ultimo saluto a Antonio Tinti, 39enne padre di due bambine piccole.