Giovanni Verga

La Valle Camonica e l'intera regione lombarda piangono la scomparsa di Giovanni Verga, venuto a mancare all'età di 71 anni.

Alla fine Giovanni si è dovuto arrendere a una malattia contro cui ha combattuto per anni, con coraggio, dignità e grande determinazione.

Giovanni, originario di Iseo, frequentò le scuole dell'obbligo tra Boario Terme e Marone, per poi diplomarsi in Avviamento Commerciale presso il Collegio “Rota” di Chiari. Iniziò a lavorare come praticante meccanico in un'officina artigianale locale, dove rimase fino all'assunzione da parte dell'azienda delle acque minerali di Boario. E' in questa realtà che cresce professionalmente, assumendo competenze e ricoprendo responsabilità di spessore.

Lel 1966 si unì in matrimonio con Fiorella Domenighini. Dal loro amore nacquero tre figli, Massimiliano, Alessandra e Sergio. Seppure sposato e pronto a diventare un padre di famiglia, partì per il servizio militare presso la Scuola Paracadutisti di Pisa, per poi trasferirsi al CAR di Trapani. La naia si concluse nel corpo della Artiglieria Campale di Trento.

Tornato in Valle iniziò il suo impegno in ambito politico amministrativo, andando a ricoprire diverse cariche in enti privati e pubblici. Fu consigliere nella Secas, presidente nella Sageter Energia, Presidente nella Ecofert e presidente del Consorzio Forestale dell'Allione. Nel 2002 divenne Membro effettivo del Collegio dei Revisori dei Conti in due S.p.A. in campo energetico. In seguito fu nominato Revisore dei Conti in Istituzioni Scolastiche Provinciali di Bergamo, dell'Università e della Ricerca. Fu iscritto anche all'Albo Nazionale dei Revisori dei Conti presso il Ministero di Grazia e Giustizia. Oltre ad essere stato Consigliere Provinciale a Brescia, nel 1987 fu nominato Cavaliere della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini.

Un uomo impegnato, dalla grande professionalità, il raro senso del dovere e dai molti interessi, uno su tutti quello per la pesca sportiva. Una passione che lo portò ad organizzare tra il 1994 e il 2006 i campionati mondiali di pesca sportiva a Darfo, oltre a ricoprire la carica di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Confederazione Internazionale della Pesca Sportiva.

Oggi, nel giorno del dolore, il commosso pensiero dell'intera comunità va alla famiglia, in particolare alla moglie e ai tre figli. La perdita di Giovanni lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

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