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  • Brindisi - 21/02/2017

    Un anno senza Fahrudin Berishan - Mesagne

    Mesagne ricorda oggi la scomparsa di Fahrudin Berishan, giovane che un anno fa perse la vita in seguito ad un tragico incidente.

    Fahrudin era di origine slava ma viveva a Mesagne ormai da molti anni. Lavorava come barista ed era studente della scuola alberghiera di Brindisi. I colleghi e i suoi compagni di scuola lo ricordano come un ragazzo solare e allegro che amava gli animali. Anche quel maledetto giorno, a bordo con lui in quell’auto c’era il suo cucciolo di pastore tedesco, da cui non si separava mai, miracolosamente rimasto illeso.

    Tutta la comunità ricorda oggi con dolore una vita spezzata troppo presto da una tragica fatalità, con la speranza che il suo dolce sorriso possa vivere in eterno nei cuori di chi gli ha voluto bene.

  • Brindisi - 07/02/2017

    Un anno senza Lucio Leucci

    Brindisi si stringe nel ricordo di Lucio Leucci, l'industriale metalmeccanico venuto a mancare un anno fa all’età di 83 anni.

    Lucio non solo era uno dei più noti imprenditori metalmeccanici brindisini, ma la comunità lo ricorda per la sua grande generosità e vitalità inesauribile. Lavoratore instancabile fino agli ultimi giorni della sua vita, considerava i suoi numerosi dipendenti come la sua famiglia allargata.

    Fondata nel 1961, l’azienda Leucci diede origine, dopo vari cambi di assetti societari, alle attuali Leucci Costruzioni e Leucci Group, due distinte imprese di punta nelle costruzioni e nelle manutenzioni meccaniche del patrimonio industriale brindisino. Il nome dell’imprenditore è legato anche al petrolchimico di Brindisi, alla costruzione di vari centrali Enel, da quella di Brindisi Nord a quella di Cerano, oltre a varie altre termoelettriche in diverse regioni.

    Ha segnato sin dagli anni '60 lo sviluppo industriale del capoluogo nel settore della metalmeccanica in cui ha assunto un ruolo di primo piano e con Lucio si spense un pezzo importante della storia della città.

  • Brindisi - 02/02/2017

    Un anno senza Damiano Giudice

    Brindisi ricorda oggi Damiano Giudice, noto a tutti i cittadini per la sua attività di salumiere nel centro storico della città.

    A portarlo via, all’età di 82 anni, fu un malore improvviso, tra il dolore della famiglia e di tutti i suoi cari. I più grandi lo ricordano quando da giovani i liceali si concedevano una mattinata al sole del Casale al posto di andare a scuola.
    Senza il panino da Damiano Giudice non era un “zumpo” come si deve. A tanti ragazzi degli anni a cavallo tra i Sessanta e i Settanta, ha permesso di affrontare, senza crampi allo stomaco per la fame, le ore che separavano dal ritorno a casa, soprattutto ai pendolari.

    La bottega in via Tarantini, sotto la Loggia Balsamo, ci riporta con la memoria a quel periodo, anni pieni di cambiamenti e di speranze. Damiano Giudice ormai da tempo si era però trasferito a pochi metri, dove ha lavorato fino alla fine. La sua ultima fatica che tutta Brindisi ricorderà con affetto.

  • Brindisi - 24/01/2017

    Cosimo Durante

    In questi giorni la comunità di Brindisi si è stretta nel lutto per la scomparsa di Cosimo Durante, spentosi a 94 anni.

    Cosimo era un eroe, un marinaio che ha prestato servizio in una unità della guardia costiera di stanza ad Argostoli ed è sopravvissuto all'eccidio di Cefalonia e ai lager nazisti. Era uno dei pochi superstiti dei tragici fatti avvenuti nelle Isole Ionie dopo l'8 settembre del 1943.

    In seguito alla disperata resistenza dei militari della Divisione Acqui alle truppe tedesche, fu aggregato alle batterie costiere che resistettero per qualche ora ai tentativi di sbarco dei reparti della Wermacht, poi ridotte al silenzio dagli Stukas.

    Durante sopravvisse ai bombardamenti e fu risparmiato dalle fucilazioni di massa e imbarcato su un mercantile diretto in Germania con altri prigionieri italiani. La nave finì su una mina ma il marinaio si salvò ancora una volta e fu recuperato da una motosilurante tedesca. Internato, poi, in Germania con altri militari italiani prigionieri, Cosimo rifiutò di passare tra le fila fasciste della repubblica di Salò, scegliendo il lager.

    Solo dopo la caduta della Germania, nel maggio del 1945, Durante fece ritorno a Brindisi. Insignito di varie onorificenze al merito della Repubblica Italiana, era socio onorario della sezione di Brindisi dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia che oggi si stringe nel suo ricordo, nel ricordo di un uomo che rappresenterà per tutti un esempio di forza e coraggio.

  • Brindisi - 16/01/2017

    Francesco Leo - Francavilla Fontana

    Francavilla Fontana si stringe nel dolore per la perdita del giovanissimo Francesco Leo, strappato alla vita durante la mattinata mentre svolgeva le consuete mansioni di cui si occupava ogni giorno sul posto di lavoro.

    Francesco aveva da poco compiuto 24 anni ed era operaio nella stessa impresa in cui è dipendente suo padre. Non c’è stato nulla da fare per evitare che questo tragico incidente risparmiasse una vita ancora nel fior della gioventù, nonostante il tentativo disperato del papà.

    Non esistono parole per un dramma del genere. Il pensiero commosso di tutta la comunità va alla famiglia, con la certezza che il ricordo di Francesco vivrà in eterno nei cuori dei quanti lo hanno conosciuto.

  • Brindisi - 17/12/2016

    Due anni senza Nicola Convertini - Ostuni

    Ostuni si stringe nel ricordo di Nicola Convertini, 17enne di Casalini tragicamente scomparso due anni fa.

    Appassionato di musica, suonava il pianoforte e proprio in quei giorni si era proposto come organista per il concerto di Natale. Un figlio esemplare, un ragazzo pulito, uno studente modello. Questo era Nicola e così vogliamo ricordarlo.

    Oggi, a distanza di due anni, rivolgiamo il nostro pensiero sincero e commosso alla sua famiglia e ai suoi amici.

  • Brindisi - 16/12/2016

    Francesco Bennardi - Fasano

    Fasano si stringe oggi nel ricordo di Francesco Bennardi, scomparso un anno fa in seguito ad un tragico incidente stradale.

    Francesco aveva 64 anni ed era un noto imprenditore edile nato a Locorotondo ma residente a Fasano. Chi lavorava con lui, i suoi parenti e conoscenti lo ricordano come un instancabile lavoratore ed una brava persona.

    L’incrocio del teatro del tragico evento, purtroppo, non era nuovo a simili incidenti. Tutti i cittadini di Fasano che oggi ricordano Francesco auspicano che non accadano più simili incidenti.

  • Brindisi - 15/12/2016

    Un anno senza Leonardo Orlandino - Fasano

    La comunità fasanese si stringe nel ricordo di Leonardo Orlandino, 21enne rimasto coinvolto un anno fa in un tragico incidente stradale mentre si recava a Brindisi per coltivare la sua più grande passione, il calcio.

    Leonardo infatti era portiere del Real Paradiso, squadra di calcio di Brindisi di Prima Categoria, e quel meledetto giorno era atteso dal resto della sua squadra per il consueto allenamento alla vigilia di una partita.

    Profondo cordoglio in tutta la città, soprattutto negli ambienti della società brindisina che fece richiesta di non disputare l'incontro in programma.

    Ancora oggi, i suoi compagni di squadra, tutta la società, i suoi amici e la sua famiglia lo ricordano con grande affetto. Ci stringiamo al loro cordoglio per la perdita di un ragazzo strappato alla vita precocemente e che ha lasciato un vuoto incolmabile con la sua dipartita.

  • Brindisi - 07/12/2016

    Oronzo Pentassuglia - Oria

    La comunità di Oria piange la scomparsa improvvisa di Oronzo Pentassuglia strappato alla vita, a soli 55 anni, in seguito ad un tragico incidente mentre era sul luogo di lavoro.

    Nonostante il tentativo di suo figlio, testimone dell’accaduto, di salvarlo, l’uomo è morto in ospedale, lasciando così la sua famiglia. Un grande lavoratore, onesto e affabile, benvoluto da tutti.

    I suoi tre figli e la moglie, ancora increduli per l’accaduto chiedono giustizia. Amici, conoscenti e parenti esprimono il loro affetto e profondo cordoglio per una perdita così grave, ancora una morte bianca che colpisce la nostra regione.

  • Brindisi - 28/11/2016

    Francesco Montini

    Brindisi si stringe nel lutto per la scomparsa di Francesco Montini, 40enne rimasto coinvolto in un incidente stradale.

    Francesco viveva da solo, a pochi metri dall’abitazione in cui risiede la sua famiglia. Oltre ai genitori lascia una sorella e due nipotini, ma anche una seconda famiglia di amici e conoscenti che erano con lui quasi ogni giorno.
    Gli stessi che hanno voluto ricordarlo con uno striscione affisso all’esterno della sua sala giochi con scritto “Ciao zio Frank”, in segno di profondo e commosso affetto. Loro lo descrivono come una persona speciale, la cui vita si è tragicamente spezzata pochi minuti dopo la mezzanotte di sabato. Con la sua scomparsa si aprirà un vuoto incolmabile a cui restano ancora increduli. Francesco, figlio di un noto assicuratore di Brindisi, ha coronato sei anni fa la sua passione per il poker aprendo la un’attività molto nota fra gli appassionati del gioco.

    Era una persona disponibile, amava ridere a scherzare. Tutti coloro che lo conoscevano, la sua famiglia e i suoi amici, faranno il possibile affinché il suo ricordo non tramonti mai.

  • Brindisi - 28/11/2016

    Anna D’Amico

    La città di Brindisi inizia la nuova settimana con il lutto nel cuore per la morte della giovanissima Anna D’Amico, travolta da un’auto nella tarda serata di sabato.

    Aveva solo 25 anni e passeggiava col suo fidanzato, appena usciti di casa, quando è accaduto il tragico incidente in cui anche il ragazzo è rimasto ferito. Anna lascia così solo Vito con cui condivideva una bellissima storia d’amore da tre anni, così come raccontano gli amici.

    Anna abitava con la sua famiglia al Villaggio pescatori nel rione Casale dove tutti la conoscevano, le volevano bene e ancora non possono capacitarsi per quanto accaduto.
    Numerosi scatti la ritraggono sulla sua pagina Facebook insieme al suo fidanzato, nei momenti spensierati di una vita che si è spenta nel fiore degli anni. Il sorriso di Anna resterà indelebile nel cuore di Vito, della famiglia e di tutta la città con la speranza che sia un monito per risvegliare le coscienze di ogni conducente.

  • Brindisi - 03/11/2016

    In ricordo di Gian Luigi Consales

    La città di Brindisi, a distanza di due anni, si stringe nel ricordo di un professionista che, scomparso in seguito ad una lunga malattia, ha lasciato un segno indelebile attraverso le sue opere.

    Consales era benvoluto da tutta la comunità, nonostante fosse di carattere schivo e riservato, perché dotato di grandissima professionalità e di un amore smisurato per la sua città. Proprio per la sua terra realizzò numerose opere, tra le ultime il progetto della Chiesa di Cristo Re, al rione Sant'Elia, e quello del nuovo seminario, al rione Santa Chiara.

    La notizia della scomparsa provocò profondo cordoglio tra i cittadini che continuano a ricordarlo grazie alle sue opere eterne.

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