Oggi ricordiamo Ernesto Camillo Sivori, il violinista genovese morto il 19 febbraio del 1894 e sepolto nel cimitero monumentale di Stagliano.

Allievo prediletto di Niccolò Paganini, Ernesto Camillo Sivori ha composto circa cinquanta composizioni per violino e chitarra.
Famoso in tutta Europa la sua fama è arrivata anche oltre oceano, dove ha tenuto diversi concerti. Oltre che di Paganini, fu allievo anche di Giacomo Costa e di Agostino delle Piane.

Venne definito da un critico francese il “Paganinetto” e il suo rapporto con il maestro continuò anche dopo la sua morte.

Ernesto Camillo Sivori si presentava infatti come l’erede dell'arte del suo maestro, anche se la sua particolarità era principalmente quella di adattare la musica di Paganini alle sue esigenze, spesso anche con modifiche originali, o dovute alle sue caratteristiche fisiche. Si dice infatti che avesse le dita più corte di quelle di Paganini e per questo motivo dovette riadattare alcune suonate alle sue caratteristiche fisiche. Paganini gli dedicò un concerto per violino e chitarra, di cui l’originale è purtroppo andato perduto, ma ci rimangono alcuni pezzi per violino e chitarra.

Il ricordo è sempre vivo nella nostra città e nella nostra regione: a lui sono dedicati un teatro a Finale Ligure e una sala multifunzionale a Genova.

Il suo violino, invece, è conservato presso il municipio della nostra città, chissà se sarà suonato ancora?