Esattamente un anno fa, il 9 aprile del 2015, è scomparso all’improvviso, all’età di 62 anni, il ristoratore Carlo Antonini, co-gestore insieme a Giuliano Diamanti dell’enoteca con cucina Mulino del Cibus, in località Colombiera di Castelnuovo Magra.

Carlo Antonini era originario di Tellaro, ma viveva con la famiglia a Castelnuovo e in passato era stato imbarcato in Marina, lavoro che gli aveva permesso di partecipare a diverse missioni con i corpi speciali in Libano, in Israele, in Australia e in Brasile. A metà degli anni Novanta, era poi entrato nella ristorazione, portando avanti quest’attività con passione, professionalità ed entusiasmo.

Oltre al vino, nel suo locale Antonini proponeva anche diversi piatti della tradizione e persino Don Andrea Gallo e Gianni Mura erano stati clienti della sua enoteca, che gli aveva dato tante soddisfazioni.

Gli abitanti del borgo di Castelnuovo, dopo la scomparsa di Valerio Sergiampietri, hanno dovuto dire addio a un altro noto ristoratore che si era fatto apprezzare e benvolere da tutti per la sua cordialità, disponibilità e amore per il proprio lavoro.