Sabato scorso, il Comune di Vezzano Ligure, in collaborazione con l’Anpi di Vezzano Ligure, il Comitato Unitario della Resistenza e il Comitato di Quartiere di Valeriano, ha dato vita a una manifestazione per ricordare il Comandante Partigiano Amelio Guerrieri.
Amelio Guerrieri, nato a Valeriano nel 1920, era stato comandante della Brigata Lunigiana, e aveva partecipato da protagonista alla battaglia del Monte Gottero, uno degli episodi più importanti della guerra di liberazione nella provincia spezzina e non solo. Dopo l’8 settembre, Guerrieri aveva infatti costituito una banda di partigiani che era poi confluita nella formazione delle colonne di “Giustizia e Libertà”, e che aveva salvato la popolazione civile di Valeriano dal rastrellamento nazifascista del 26 gennaio 1945. Per questo motivo, nel1981, un monumento con una sua epigrafe è stato posto al centro della piazza XXVI Gennaio in ricordo di quel giorno; inoltre, il Comitato costituitosi nel 2014, e formato da partigiani, rappresentanti del Comune, dell'ANPI e del Comitato di Quartiere di Valeriano, ha voluto restaurare e integrare il monumento, affidando la progettazione agli studenti del Liceo Artistico "V. Cardarelli" della Spezia. Ed è proprio in piazza XXVI Gennaio, che sabato sono stati inaugurati il rilievo in bronzo dedicato ad Amelio Guerrieri, e il restyling del Monumento del 26 gennaio 1945.
Medaglia d'argento al Valor Militare, Amelio Guerrieri è stato un protagonista di grande spessore nell’ambito della Resistenza, al quale i vezzanesi, e gran parte della cittadinanza della provincia spezzina e della Lunigiana, devono molto per la sua attività di partigiano e di patriota.
"Ci ha lasciato Amelio, che per sempre ricorderemo in quella fotografia in via Chiodo, alla testa dei partigiani che per primi entrarono nella Spezia liberata. Inconfondibile, per il suo portamento e la forza che anche in quella foto continua a trasmettere. Fu anche tra coloro che si spesero nel sostegno ai profughi ebrei che partirono dalla Spezia alla volta di Israele. E, per questo, esattamente un anno fa, vincendo la sua ritrosia, lo abbiamo voluto premiare nel corso del Premio Exodus.
Con Amelio se ne va una delle parti più straordinarie della storia partigiana del nostro territorio”. Con queste parole, il Sindaco della Spezia Massimo Federici aveva ricordato Guerrieri, scomparso nel 2013 all’età di 93 anni.
Sentite condoglianze a tutta la famiglia da Grazia Colacicco...
Lascia un saluto
Saluto inviato con successo.
Ti ricordiamo che prima che il tuo saluto diventi visibile, verrà valutato dai nostri moderatori.
Torna alla homeOps... Si è verificato un problema!
Al momento non è stato possibile inserire il tuo saluto nei nostri sistemi, sei pregato di riprovare più tardi, grazie.
Torna alla home