Sono tornate a Levanto le ceneri di Guido Currarino, luminare della radiologia pediatrica emigrato negli Usa, ma originario di Levanto.

Nato nella cittadina ligure nel 1920, Currarino, dopo la laurea in medicina all’università di Genova, alla fine degli anni '40 si era trasferito negli Stati Uniti per specializzarsi in pediatria. È qui che l’uomo aveva lavorato insieme ai più importanti professori statunitensi, arrivando a dirigere diverse strutture ospedaliere: nel 1965, Currarrino era diventato primario radiologo presso il "Dallas Children's Medical Center". Impegnato anche nel campo della ricerca, il medico ligure è stato, inoltre, fautore di numerose scoperte, tra cui quella dell'osteopatia idiopatica ereditaria, sindrome che porta il suo nome. Tanti i riconoscimenti, a livello internazionale, ottenuti da Currarino, il quale, nel 1995 è stato insignito della medaglia d’oro dalla Società di radiologia pediatrica americana.

Il sindaco di Levanto, Ilario Agata, ha ricordato Currarino, scomparso a Dallas nel dicembre scorso, definendolo “un personaggio di grande spessore, che per tutta la sua vita professionale ha contribuito a far compiere importanti passi avanti nella medicina che si occupa dei pazienti più deboli e fragili come i bimbi. Pur avendo scelto per motivi professionali di trasferirsi negli Stati Uniti, Currarino è sempre rimasto un simbolo della comunità levantese, uno di quei personaggi che con il loro operato prestano un grande servizio alla scienza e ci rendono orgogliosi di essere loro concittadini".