Un anno fa, all’età di 57 anni, se ne andava Valerio Sergiampietri, titolare della storica trattoria Armanda, noto locale nel centro storico di Castelnuovo Magra.
Il ristoratore, a metà gennaio dello scorso anno, era stato colpito da una grave influenza, degenerata in un’insufficienza respiratoria che aveva aggravato le sue condizioni.
Valerio era un personaggio molto conosciuto in tutta la Val di Magra, grazie ai piatti tipici della cucina castelnovese, realizzati con ingredienti genuini, che quotidianamente presentava nel locale dove era cresciuto. Armanda era infatti il nome della madre di Valerio, la quale aveva trasmesso al figlio tutta la passione e tutti i segreti di una cucina legata alla tradizione e al territorio. Era stata la nonna di Sergiampietri, nel 1908, ad aprire, nel borgo di Castelnuovo, l’osteria con la suggestiva terrazza che si affaccia sulla vallata del Magra.
Valerio, partendo dalle ricette tipiche della sua terra, era riuscito a modernizzare la sua cucina, al punto che la trattoria Armanda è diventata un punto di riferimento anche al di fuori della nostra provincia; Jovanotti aveva scelto di festeggiare lì, due anni fa, il suo compleanno, e il locale aveva ospitato anche Costacurta, Luigi Veronelli, Franco Iseppi e molti altri personaggi noti. Fu proprio dopo aver assaggiato un piatto di lattughe in brodo di Valerio, che Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ebbe l’intuizione dei futuri presidi della sua associazione.
Valerio Sergiampietri, grazie alla passione e alla dedizione che ha sempre dimostrato nei confronti del lavoro nella sua storica trattoria, si era guadagnato la stima e l’ammirazione di molti, per questo la sua prematura scomparsa ha lasciato un grande vuoto.
Lascia un saluto
Saluto inviato con successo.
Ti ricordiamo che prima che il tuo saluto diventi visibile, verrà valutato dai nostri moderatori.
Torna alla homeOps... Si è verificato un problema!
Al momento non è stato possibile inserire il tuo saluto nei nostri sistemi, sei pregato di riprovare più tardi, grazie.
Torna alla home
Condividi
Commenti