Un anno senza Armando Soliani.

È passato esattamente un anno dalla scomparsa di Armando Soliani, socio storico della Confartigianato spezzina, e, per anni, dirigente di categoria.

Dotato di uno spiccato spirito imprenditoriale, è il 1959, quando Soliani apre un’autofficina per le riparazioni d’auto, moto e furgoni, alla Spezia, e, l’anno seguente, si trasferisce da via XX settembre, nella sede di via De Amicis, che gli consente di offrire anche il servizio di garage. La sua grande passione per le auto, dal 1971 al 1986, lo spinge a diventare Concessionario Peugeot auto e motocicli per La Spezia e provincia; ma la svolta arriva nel 1986, quando Soliani si mette in contatto con Hyundai, e decide d’iniziare l’avventura con il marchio Coreano. Questo passo decisivo verso il futuro dell’auto lo porta a lavorare con la ditta Oriental car s.n.c., nell’attuale sede a Palazzo Chiolerio a Fossamastra, che è stata premiata per i cinquant'anni di continuità aziendale.

Oggi, sono i figli di Soliani a portare avanti e a gestire il lavoro del padre, che il direttore di Confartigianato Giuseppe Menchelli, a distanza di un anno dalla scomparsa, ricorda per le sue rare qualità umane e imprenditoriali.