Un anno fa, all’età di 71 anni, se ne andava Viviano Giannecchini, un noto imprenditore lucchese, stroncato da una grave malattia contro la quale ha combattuto coraggiosamente per sei anni.

Uomo di poche parole, preferiva agire piuttosto che parlare. Venticinque anni fa Viviano, con grande serietà e molto impegno, fondò a Tempagnano la Viping, una delle aziende più importanti di pulizia, traslochi e manutenzione del verde per enti pubblici e privati in Toscana. Il gruppo si era poi espanso, facendo nascere delle realtà come la Del Monte ristorazione, la Cogea, la Luce, l’Aipa: tutto questo era stato creato con intelligenza unita ad una profonda modestia, un valore diventato il suo marchio di fabbrica. Viviano era anche una persona generosa: consapevole del dolore e della sofferenza che alcune malattie possono comportare, si era impegnato da anni a fare donazioni ad un’associazione oncologica fiorentina.

Da quando egli ci ha lasciati, l’adorata moglie Paola, il figlio Nicola, i parenti, Assoindustria e tutta la comunità hanno perso un grande punto di riferimento, che non verrà mai dimenticato.