Risultati: 30
  • Macerata - 09/02/2017

    Luca Stizza - Morrovalle

    È venuto a mancare dopo un lungo calvario Luca Stizza, strappato all'affetto dei suoi cari da un male che da 14 anni tentava di contrastare.

    Era un punto fermo della Polisportiva Morrovallese, nonché un grande esempio da seguire per molti.
    Il mondo dello sport marchigiano piange la dipartita di questo caro amico, che ha saputo dedicarsi al lavoro nonostante le avversità della vita.
    Ha ricoperto anche il ruolo di segretario del comitato provinciale FCI Macerata, dimostrando tutto il suo valore.

    Nel giorno del dolore e del suo ultimo saluto, saranno tutti riuniti per rendere omaggio a questo semplice uomo, che ha dimostrato una forza da gigante.

  • Macerata - 26/01/2017

    Emanuele Bonifazi - Pioraco

    Era il volto dell'hotel Rigopiano, colui che ti accoglie quando arrivi infreddolito e con le valigie.

    Emanuele Bonifazi non ce l'ha fatta a salvarsi ed è rimasto sepolto sotto le macerie del disastro. Aveva 31 anni ed era originario di Pioraco.
    Da quattro anni era l’addetto alla reception e tutti lo descrivono come «un vulcano di simpatia». Amava stare a contatto con la gente è faceva il suo lavoro con passione e dedizione. La madre insegnante ed il padre volontario della Protezione civile si sono da subito aggrappati alla speranza di poterlo riabbracciare, ma purtroppo non è stato così.

    Emanuele non c'è più e a tutti non resta che il ricordo di quel bravo ragazzo a cui piaceva far sorridere.

  • Macerata - 26/01/2017

    Marco Tanda - Castelraimondo

    Non ce l'ha fatta Marco Tanda, 25 enne di Castelraimondo.

    Era un pilota Ryanair, un ragazzo brillante e con la testa sulle spalle. Ha sempre preso ottimi voti e sognava un futuro che certamente avrebbe avuto. La tragedia di Rigopiano ha spazzato via la sua vita e con lui quella della fidanzata Jessica.
    Li hanno trovati insieme, nella sala TV, dove attendevano il via libera per rimettersi in viaggio. Il destino ha strappato Marco all'affetto dei suoi cari, lasciando nei loro cuori un vuoto incolmabile.
    Fino all'ultimo si è sperato, ma ora non resta che il silenzio.

    Marco era davvero una bella persona e come tale verrà sempre ricordato.

  • Macerata - 03/11/2016

    Barbara Pojaghi

    È scomparsa all'età di 67 anni Barbara Pojaghi, docente di psicologia sociale presso l'Università degli studi di Macerata.

    Un vuoto incolmabile quello che la donna lascia, non solo in ambito universitario, ma in tutta la comunità, che l'ha vista assessore alla cultura e per dieci anni alla guida del consiglio comunale.

    Energia, spirito positivo e tenacia, sono solo alcune delle doti che possono riferirsi a Barbara, punto di riferimento per la città intera.
    Il suo ricordo resterà indelebile nella mente dei suoi cari e di tutti quelli che le hanno voluto bene.

  • Macerata - 30/08/2016

    Romano Tordelli

    Il mondo dell’atletica marchigiana piange la scomparsa del tecnico Romano Tordelli.

    83enne di Recanati, Tordelli era stato, per molti anni, collaboratore a livello nazionale del settore tecnico federale per il mezzofondo e, dal 1989 al 1992, aveva rivestito anche la carica di consigliere nazionale FIDAL. Il suo merito più grande è quello di essere stato tra i fondatori dell’Atletica Recanati, e di aver allenato molti campioni azzurri, tra i quali i mezzofondisti Gianni Del Buono e Nicola Tubaldi, e i maratoneti Anelio Bocci e Daniele Caimmi.

    Una carriera densa e piena di successi quella di Tordelli, che il presidente del Comitato regionale, Giuseppe Scorzoso, e tutta l’atletica delle Marche ricordano con stima e profondo affetto.

  • Macerata - 26/08/2016

    Alessandro Neroni

    Civitanova in lutto, anch'essa colpita dal sisma che ha sconvolto l'Italia.

    A perdere la vita è stato Alessandro, parrucchiere di 42 anni, ritrovato sotto i cumuli di macerie che ora sono tutto ciò che resta di una casa in cui stava trascorrendo qualche giorno in compagnia dell'inseparabile cagnolina Guendalina e dell'amico Juri.
    Mentre quest'ultimo è stato tratto in salvo e ricoverato in ospedale, a nulla sono valsi gli sforzi dei soccorritori per tirare fuori l'uomo.
    Era notte fonda quando il terremoto ha colpito, inesorabile.
    Prima il boato, poi la terra che trema, infine le urla.
    Il tutto consumato in più di cento secondi, bastati a spazzare via un intero paese.

    Spazzati via anche i sogni di Alessandro, molto conosciuto e stimato a Civitanova, pieno di sogni nel cassetto ancora da realizzare.
    E' difficile trovare una spiegazione a tutto ciò e l'unica cosa da fare ora resta quella di tenere vivo il ricordo, perchè non muore mai chi nel cuore vive.

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