A Montefalco un miracolo di azzurro e oro.

Enorme successo per la Madonna della Cintola, ammirata sin dal primo giorno dell’esposizione, successiva al suo ritorno dopo 167 anni.

La pala, dipinta da Benozzo Gozzoli nel 1450, ha fatto registrare il boom di presenze, costringendo gli organizzatori della mostra a prolungare la possibilità di visitarla fino al 30 aprile 2016.
La scelta del luogo d’esposizione non è casuale: l’opera fu donata, in cambio della concessione del titolo di città, a Pio IX dalla comunità di Montefalco ed è proprio qui, nel Complesso Museale di San Francesco, che si è deciso di far tornare a splendere questo immenso patrimonio culturale.

Il nome completo della pala, “L'Assunta che dona la cintola a San Tommaso”, ci svela la storia che ha ispirato l’iconografia.
Nonostante il dubbio di Tommaso, circa la Resurrezione di Cristo, questi riceve un dono a testimonianza dell'evento miracoloso dell'Assunzione al Cielo di Maria.

Si tratta della cintura che simbolicamente collega cielo e terra, icona del ruolo di Maria come mediatrice tra Dio e l'uomo.
Oltre al grande interesse storico che connatura il ritorno a casa della Pala, questo evento riempie di gioia il cuore degli abitanti di Montefalco, che finalmente potranno riavere, seppur per un breve periodo, un tassello importante della storia della città.