Giuseppe Sordini.

102 anni fa moriva Giuseppe Sordini, famoso archeologo italiano.
Nato nella bella Spoleto, si trasferisce a Perugia per terminare gli studi e così si laurea in giurisprudenza entro breve tempo.
Ricopre inizialmente il ruolo di precettore presso una nota famiglia, ma scopre ben presto una nascosta ma preponderante passione per l'archeologia.

Da autodidatta studia attentamente la materia, raggiungendo un livello di conoscenza altissimo, tale da consentirgli di vincere facilmente un concorso come ispettore ai monumenti ed agli scavi nella città di Palermo. Solo alcuni anni dopo torna definitivamente a Spoleto, dove si dedica alla tutela ed alla valorizzazione delle antichità presenti in città, ottenendo addirittura la carica di consigliere comunale, nonché quella di membro della Commissione per l'onorato pubblico.

E' parte centrale della vita culturale di Spoleto, raggiungendo il culmine con la nomina a Sindaco nel 1902.

E' l'ideatore del progetto di Piazza della Signoria, dei giardini e della terrazza panoramica, impresa realizzata negli anni 20.
Uomo di elevata caratura e di importante ruolo nella cittadina Umbra, che lo ricorda come uno dei paladini delle meraviglie culturali che ancora oggi tutti possono ammirare.