Si è spento nel seminario di Città di Castello don Giuseppe Amantini, figura storica del panorama religioso umbro.

Aveva 79 anni don Giuseppe, tutti passati al servizio del Signore, partito da Lerchi per portare a tutti la parola di Dio. Una vita votata ai più deboli, nella speranza di dar loro un mondo migliore che sappia accoglierli ed amarli.

Iniziative concrete le sue, che, insieme al fratello Don Nazzareno, ha portato avanti fino alla fine con profonda umanità.
Ha irrobustito la rete di solidarietà ed aiuto verso chi si trova debole ed in difficoltà, perché nessuno è solo se sostenuto dall'amore di Gesù. Disabili, anziani, senzatetto, tutti toccati dalla luce della fede che Don Giuseppe riponeva nel mondo, convinto che una terra diversa si può creare, con impegno e generosità, perché l'ultimo ed il diverso diventi una risorsa e mai un peso.

Un religioso che ha dato molto alla propria comunità dove ha operato a lungo, nelle parrocchie di Piosina e Giove, lasciando un ricordo indelebile ed una traccia che sicuramente resterà nel cuore di tutti.

Chi lo ha conosciuto, o chi ne ha solo sentito parlare, oggi rende omaggio all'uomo che scompare, nella certezza che le sue opere ed i suoi insegnamenti resteranno per sempre.