Certi legami sono legati dal sangue, dal sentimento e a volte anche dal destino. Il fato ha voluto che Francesco e Giulio Lombardi se ne andassero insieme, separati solo da una manciata di ore.

Francesco, all'età di 82 anni, si è spento sabato scorso, Giulio, invece, dopo un paio di giorni, proprio il giorno del suo compleanno. Quel compleanno che da una vita era abituato a festeggiare con il fratello e che forse ha sancito che fosse il momento di raggiungerlo.

D'altronde i due erano artigiani del mobile e hanno lavorato per oltre sessant'anni fianco a fianco, in quella Ponsacco che viveva un'epoca gloriosa, felice, dove tutti si conoscevano.

Oltre a lavorare il legno, Giulio poteva vantare anche un passato da guardialinee di calcio piuttosto glorioso. Calcò i bordì del campo del rettangolo verde dal 1972 al 1985, quando dovette appendere la bandierina al chiodo per ragginti limiti di età. Una decisione sofferta, ma che arrivò dopo il tanto atteso passaggio nei campionati di Serie A e B. Per tanti anni aveva fatto parte di una terna arbitrale di grande rilievo con Piero Lupi nel ruolo dell’altro guardalinee e Franco Bruschini col fischietto in bocca in qualità di arbitro.

Con loro se ne va una bella storia, una nostalgica fotografia di un passato che non c'è più, il cui ricordo, però, continuerà a vivere, custodito gelosamente nei cuori di tutti noi.