È scomparso a Roma il giornalista e scrittore Ermanno Rea, classe 1927.

Il patrimonio culturale italiano perde oggi un pezzo forte, penna intelligente capace di catturare l'attenzione dei lettori.
Molti i premi che lo hanno visto protagonista tra cui il premio Viareggio nel '96, il Campiello nel '99 e il premio Strega nel 2008, finalista ad un passo dalla vittoria.
Di appena due anni fa la sua ultima creatura, foriera come al solito di un grande successo.

Con lui se ne va un importante esponente della cultura italiana, sicuri che oggi termina il suo passaggio terreno, ma non certamente le sue pagine, immortali nel tempo.