Roma piange Franco Citti, divenuto noto come Vittorio Cataldi nella pellicola di Pasolini “Accattone”. Un poeta triste e selvaggio, forse l'incarnazione più rabbiosa dei “ragazzi di vita” pasoliniani. Recitò anche in Mamma Roma, Porcile e Il Decameron.

Un animo inquieto, a tratti sfortunato, ma con un forte attaccamento alla vita. Ha abitato fino alla fine, con coraggio e discrezione, le pieghe più oscure della Capitale.