All'età di 88 anni è moto Ugo Guarino, pittore e disegnatore triestino che con le sue vignette, giorno dopo giorno, non si è limitato a rappresentare la cronaca ma l'ha reinterpretata, contribuendo a fare la storia attraverso le immagini.

Nato a Trieste il 27 febbraio 1927, Guarino iniziò a collaborare con La Domenica del Corriere a partire dal '52, grazie all'amicizia con Dino buzzati. Negli anni Sessanta si trasferì negli Stati Uniti dove collaborò con l'agenzia Ansa nelle sezioni di cronaca d'arte e cronaca nera. All'interno dei suoi lavori convivono tenerezza e forza, messaggi che a cominciare dalla battaglia per i manicomi "aperti" egli seppe trasmettere attraverso l'uso della matita. L'unico punto fermo di questo artista dal cuore d'oro, come più volte definito da chi lo conosceva, è sempre stato uno solo: il desiderio di libertà.

Ugo Guarino non era solo un produttore di immagini, continuerà ad essere ricordato come "l'ingenuo, dolce, tenero redattore di una pagina sottotitolata per non leggenti", come venne definito da Indro Montanelli.