Due settimane fa veniva a mancare Annamaria Percavassi.

Storica direttrice artistica del Trieste Film Festival, negli anni ’80 si era battuta per far avere una cineteca al Friuli Venezia Giulia ed un Ufficio Cinema. Con Lorenzo Codelli curò e guidò presso il Centre Pompidou di Parigi il progetto “Un regard retrouvé”(1985), ad oggi la più importante manifestazione sulla storia e sui protagonisti del cinema triestino.

Fu coofondatrice della Cappella Underground, del teatro Miela, dell’ Ariston d’essay e dell’ Associazione Alpe Adria.

A fine anni ’80 organizzò rassegne dedicate alle cinematografie dell’Europa centro-orientale che la consacrano “deus ex machina” di Alpe Adria Cinema e del futuro Trieste Film Festival, eventi in grado di portare in città i maggiori registi centro-europei, oltre a omaggiare degnamente glorie nostrane come Kezich, Cosulich e Giraldi.

Per il suo impegno nella promozione della cultura all’interno della provincia la Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, ha avanzato la proposta di intitolare la Casa del Cinema di Trieste a questa donna dello spettacolo.