Il 28 marzo 1902 nasceva a Trieste Giovanni Boaga, importante geodeta italiano che insegnò geodesia e topografia nelle prestigiose università di Pisa e di Roma.

Terminò i suoi studi a Padova, dove conseguì la laurea in Matematica nel 1926, discutendo una tesi, poi pubblicata, sulla Deformazione di una sfera sollecitata da forze esterne.

Il suo nome resta soprattutto legato alle innovazioni da lui introdotte nella geodesia operativa. In particolare egli rinnovò la cartografia italiana, introducendovi una nuova proiezione, sostanzialmente ricavata da quella conforme di Gauss (e perciò detta oggi proiezione di Gauss-Boaga) con formule e metodi originali per la trasformazione delle coordinate geografiche in coordinate piane.

Fu membro dell’Accademia dei Linceri, della Pontificia Accademi delle scienze e della Commissione Geodetica Italiana. Ebbe, inoltre, la guida del Reparto Geodetico dell’istituto geografico militare e fu nominato Direttore Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali. Nell'anno 1960 ricevette la laurea ad honorem in ingegneria dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Bari.

Si spense a Tripoli, il 17 novembre 1961.