Oggi, mercoledì 10 febbraio, a Basovizza si terrà la cerimonia principale della Giornata del Ricordo.

Trieste, nel secondo dopoguerra, per l’alto numero di esuli e per le problematiche legate al confine orientale, è stata assunta come simbolo per non dimenticare le vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.

Al Porto Vecchio di Trieste c’è un luogo della memoria che racconta di una pagina dolorosissima della storia d’Italia dove una sedia, accatastata con molte altre, porta un nome, una sigla, un numero.

Oggetti comuni questi racchiusi nel magazzino 18 che accompagnavano lo scorrere di tante vite improvvisamente interrotte dall’esodo.

Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana che non va lasciata cadere nell’ oblio poichè come disse Giorgio Pasquali: Chi non ricorda, non vive.