La comunità di Treppo Grande piange la scomparsa di Rino Comuzzo, venuto a mancare all’età di 87 anni.
Conosciuto e benvoluto da tutti, la vita di Rino fu segnata dal suo amore per il ciclismo. Le prime pedalate risalgono agli anni ’40 tra le fila della UC Sandanielesi. Nel 1951 da dilettante con la casacca del GS Doni mise a segno 13 vittorie. Poi una stagione alla Saici Torviscosa, dove collezionò quattro successi. Seguì il ritorno al GS Doni con cui vinse la Udine-Forni di Sopra e una tappa del giro del Friuli. Nel 1955 fu costretto a uno stop per il servizio di leva, per poi tornare a primeggiare nel 1956. Alla fine di quell’anno ad attenderlo c’era il grande sogno: il salto tra i professionisti con il GS Torbado. Un sogno tramutato in amarezza quando gli fu negato il nulla osta. Deluso, abbandonò il ciclismo ed emigrò in Australia dove riprese a gareggiare e a vincere.
Erano altri tempi. Biciclette in ferro, strade sterrate, distanze infinite. Memorie rimaste per sempre nel cuore di Rino.
Oggi, nel giorno del dolore, il commosso abbraccio di tutti va alla moglie, al figlio, alla nuora e ai parenti tutti.
Con Rino se ne va un atleta, un amico sincero e un concittadino modesto e gioviale.
M. 13/01/2020
Servizio funebre a cura di
ONORANZE FUNEBRI SORDO
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