Il 20 maggio 2007, a 92 anni, ci lasciava Marcello Morgante, vescovo di Ascoli Piceno.

Nato nel 1915 a Carpineto Sinello, un paese in provincia di Chieti, arrivò ad Ascoli come vescovo il 28 aprile 1957 a sostituire Ambrogio Squintani.

Tra le grandi opere realizzate nella nostra cittadina ricordiamo il Villaggio S. Marta per anziani, la Tomba per bambini non nati nel civico cimitero, il Museo diocesano, trentacinque nuove chiese, il Cinema Piceno, il quindicinale diocesano ”La Vita Picena”, “Radio Ascoli”, la ristrutturazione ed adeguamento della Chiesa Cattedrale secondo i canoni del rinnovamento liturgico del Concilio Vaticano II. Dal 1971 al 1991 fu presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana. Nel 1988 fu insignito dal Presidente della Repubblica della onorificenza di Grand’Ufficiale e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ottennel Premio della Cultura. Si ritirò il 13 aprile 1991, ma rimase nella diocesi di Ascoli come vescovo emerito.

Morì nel 2007, lo stesso giorno in cui nella cattedrale si festeggiava il cinquantenario del suo episcopato nella città con un concerto dedicato.