La scorsa settimana ci ha lasciato Johan Cruyff, “profeta” del calcio, fuoriclasse dell’Ajax e della grande Olanda. Con Pelé e Maradona compone il trio dei più grandi di sempre.

Ad Ascoli ci si ricorda bene del talentuoso olandese perché fu uno dei tanti campioni che, alla fine degli anni ottanta, venivano in città per farsi realizzare su misura gli scarpini da gioco.

Grazie all’amicizia con lo sciatore azzurro Erwin Stricker, allora rappresentante del brand Pantofola d’Oro per il Trentino Alto Adige, Cruijff arrivò nello stabilimento dell’azienda Pantofola d'Oro nel 1979, insieme all’altro campione olandese Johan Neeskens, dove firmò un contratto di fornitura con il mitico Emidio Lazzarini, meglio conosciuto come “Mimì". Fu sempre quest'ultimo a prendergli le impronte della calzata e a diventare da quel giorno il suo fornitore di fiducia.

Emidio, scomparso nel 2001, aveva una tenacia e una personalità di spicco che fece diventare la sua bottega e le sue produzioni sinonimo di lusso e di qualità a livello internazionale.