Settant'anni fa, il 29 aprile del 1946, si insediava per la prima volta il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno.

Le Potenze Alleate nel '46 avevano restituito 89 capoluoghi di provincia al controllo del governo italiano. Fu solo in questi 89 centri che si poté procedere alle elezioni, le prime dove le donne poterono votare, con una normativa proporzionale. Ad Ascoli il Consiglio Comunale doveva essere composto almeno da 40 consiglieri.

Nella nostra città vinse le elezioni la Democrazia Cristiana con 7.554 voti davanti al Partito Socialista di Unità Proletaria con 4909 voti. I votanti totali in città furono 19448. Come Sindaco alla guida della città fu confermato l'avvocato Serafino Orlini già preposto dal 1944 e tra i consiglieri ricordiamo Tozzi Condivi Renato che successivamente fu eletto Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel Governo Tambroni e nel III Governo Fanfani.