Tra il 18 e il 20 giugno 1944 Ascoli, San Benedetto e il Piceno furono liberate dai nazifascisti.

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, anche il nostro territorio non esitò a sollevarsi contro il tedesco invasore e si moltiplicarono gli sforzi e le attivita' del CIL (Corpo Italiano di Liberazione), con la collaborazione attiva di gruppi di partigiani.

Primi ad entrare in Piazza del Popolo ad Ascoli furono il 184° reggimento paracadutisti della Nembo e il 61° battaglione allievi ufficiali bersaglieri provenienti da Teramo. Seguì l'arrivo in città dei fanti del 68° Reggimento “Legnano” e gli alpini dell’11 artiglieria.

A San Benedetto invece le truppe polacche entrarono in città a cavallo, accolte dalla popolazione festante.

A 72 anni da quei giorni, il nostro pensiero va a tutti coloro che hanno combattuto per la liberta', un duro prezzo pagato per conquistarla.