6 anni fa Bari piangeva la scomparsa di Luigi Pascazio, coraggioso caporalmaggiore barese di 25 anni rimasto coinvolto in un’esplosione a Herat, in Afghanistan, insieme al sergente romano Massimiliano Ramadù.

Luigi era originario di Bitetto e aveva deciso già da giovanissimo di seguire le orme del padre, sovrintendente di polizia, sulla strada della legalità e della difesa della patria. Nel 2006 vinse il concorso di volontario in ferma prefissata di quattro anni e, diventato membro della Brigata di Torino, partì insieme a molti altri per la sua prima missione all'estero.

Era una persona molto buona e altruista, che credeva nella divisa che indossava e nei valori che difendeva, pronto a sacrificare la sua stessa vita in difesa della patria.

La comunità di Bitetto, così come tutta l’Italia, vuole portare avanti il ricordo di Luigi, affinché possa ispirare sempre più giovani a difendere e sostenere con forza quegli ideali e quei valori che rendono grande un Paese.