Ciao Antonio.

Lui era Antonio Summo, un ragazzino di 15 anni di Ruvo di Puglia.
Grande appassionato di musica, Antonio suonava la tromba al Conservatorio. Negli ultimi giorni però la sua sana voglia di divertirsi aveva dovuto lasciar spazio al senso del dovere e, nonostante il clima più che estivo, si era dovuto preparare per gli esami di riparazione per recuperare due debiti formativi all'istituto industriale di Andria.

Ieri Antonio aveva un forte mal di pancia, non sarebbe dovuto andare ma ha stretto i denti per adempiere al proprio dovere. Poi il viaggio verso Andria, l'arrivo a scuola e una lezione finita fatalmente prima. Al ritorno ad attenderlo c'era il nonno, ma alla stazione di Ruvo di Puglia Antonio non è mai arrivato. La sua vita si è fermata lì, tra gli ulivi, su quel maledetto binario fra Andria e Corato.

Oggi è impossibile trovare un senso alla perdita un ragazzo così giovane. Oggi è troppo doloroso dirgli addio. Quello che possiamo fare è custodirne il ricordo, affinché Antonio continui a vivere in ognuno di noi.