Anche lui è tra le vittime della tremenda esplosione che l’anno scorso ha causato ben 10 morti, tra Modugno e Bitritto, in provincia di Bari.

Giuseppe Pellegrino, che avrebbe compiuto 40 anni a fine agosto dell’anno passato, lasciò la moglie e due figli piccoli. Molto conosciuto in paese, da sempre vicino alle iniziative di carattere religioso che si organizzavano a Castellana, il paese in cui viveva. Ha sempre esternato la sua forte devozione per la Madonna della Vetrana, patrona della città. Infatti, insieme ad altri amici, contribuiva alla realizzazione del grande falò del Convento. Esponente di primo piano della storica confraternita dell’Immacolata, si impegnava nella realizzazione delle feste dei Santi Medici e dell’Immacolata.

Per tantissimi anni è stato componente del Comitato Feste Patronali, ricoprendo anche la carica di vice presidente. Una carica che gli permetteva anche di curare l’aspetto legato ai fuochi pirotecnici, sua grande passione. Una passione che lo ha portato a frequentare sempre di più la ditta Buscella, proprio come quel maledetto giorno.

Tutta la sua famiglia, i suoi amici e chiunque ha avuto la fortuna di conoscere la sua bontà ed umiltà, oggi lo ricorda con devoto e sincero affetto.