Lui era Gabriele Zingaro, 23 anni, originario di Andria.

Gabriele era perito industriale, diplomato all'Istituto Tecnico Industriale Onofrio Jannuzzi. Gabriele era felice, da poco aveva infatti trovato un posto di lavoro come metalmeccanico in una fabbrica di Modugno. Un mestiere che alternava alla sua passione più grande: la musica.

Proprio in seguito ad un piccolo infortunio procurato sul posto di lavoro, si era recato ieri al Policlinico di Bari per farsi controllare una ferita al dito. Di lui si sono perse le tracce durante la tragica giornata di ieri. Ore di ansia e di speranza per la famiglia, fino al drammatico riconoscimento avvenuto in serata.

Gabriele non c'è più, la sua giovane vita si è interrotta su quel binario. Sul suo diario aveva da poco pubblicato la frase: «Aiuta qualcuno. Nel dubbio.. Aiuta Qualcuno».
Ed è con queste parole che vogliamo ricordarlo. Come un ragazzo dai sani valori, onesto e volenteroso.

Fai buon viaggio, Gabriele.