Bari si stringe nel ricordo di monsignor Luciano Bux, grande uomo di Chiesa scomparso 2 anni fa.

Nato a Bari il 29 giugno 1936, mons. Bux è sacerdote dal 2 luglio 1961. Compiuti gli studi liceali a Bari nella scuola statale e quelli filosofico-teologici nel Pontificio Seminario Regionale di Molfetta, ha seguito il corso teologico presso la Facoltà “San Luigi” di Posillipo, conseguendo la licenza. Ha svolto il suo primo ministero presso l’allora Arcidiocesi di Bari come vice-parroco presso le parrocchie di San Pasquale, San Giuseppe e San Ferdinando in Bari.
Figura di rilievo per la Diocesi nel post concilio, è stato Assistente diocesano di Azione Cattolica. Su incarico di mons. Mariano Magrassi, è stato anche il primo Vicario episcopale per il Diaconato permanente e i Ministeri istituiti, infatti, la diocesi di Bari è stata una delle prime in Italia ad aver riscoperto e valorizzato l’antica e biblica figura del diacono.

È grazie al suo impegno che nel 1981 furono ordinati i primi 12 diaconi permanenti. Ha fondato e diretto l’associazione “San Lazzaro”, aggregata al centro di spiritualità “Oasi S. Martino”, costituita da laici impegnati nella vita sociale. Nominato Vescovo titolare di Aurusuliana e deputato Vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto il 17 dicembre 1994, ricevette l’ordinazione episcopale il 25 marzo 1995. Il 5 febbraio 2000 fu nominato vescovo di Oppido Mamertina-Palmi. Per la Conferenza Episcopale Italiana, è stato membro della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi. Il 2 luglio 2011 il Santo Padre ha accolto la sua rinuncia, per limiti di età, al governo pastorale della diocesi, divenendo vescovo emerito il 30 giugno 2012.


Ha perso la vita in seguito ad una breve malattia, ma il suo ministero ed operato è ricordato ancora oggi con gratitudine e amore da parte di tutta la comunità e di chi ha avuto l’immenso piacere di conoscerlo.


Riposa in pace